Questionario proustiano sulla scuola#32. Lo scrittore Pellai: “Cambiamo la formazione dei prof”

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Medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, oltre che ricercatore presso il dipartimento di Scienze Bio-Mediche dell’Università degli Studi di Milano, dove si occupa di prevenzione in età evolutiva, Alberto Pellai è autore di centinaia di pubblicazioni sui temi dell’adolescenza, del benessere familiare e scolastico, della prevenzione di disturbi e abusi. Nel 2004 ha ricevuto la medaglia d’argento al merito della Sanità pubblica da parte del Ministero della Salute per la sua attività. Collabora con diverse testate in cui promuove la cultura sui temi relativi alla fase più delicata della crescita e ha curato e condotto trasmissioni per Radio24.
È autore di molti best-seller per genitori, educatori e ragazzi, tra i quali Tutto troppo prestoGirl R-evolution e, a quattro mani con Barbara TamboriniI papà vengono da Marte, le mamme da Venere e L’età dello tsunami, tutti editi da De Agostini. Il suo ultimo libro, sempre per le edizioni De Agostini, è Il primo bacio, L’educazione sentimentale dei nostri figli adolescenti. Continua a leggere

Ma come sono affascinanti questi dèi dell’Olimpo… – pubblicato su IlGiornaleOFF

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Vivacissimi, sexy, irresistibili. Sono gli Dei dell’Olimpo disegnati e raccontati da Federico Bauzon (in arte Fedini) e Giulia Marino, autori di Olimpo: gioie e disagi, strisce comiche sapienti e godibili che giocano con la mitologia classica e i tipi umani e che in pochi anni si sono guadagnate un seguito di appassionati come poche altre (su Facebook hanno circa 70.000 like).

Figure aitanti e prosperose, nate dal tratto pastoso e sinuoso di Fedini, per fare un ripasso della classicità e ritrovarci vizi e virtù dei giorni nostri, senza censure.
C’è divertimento, avventura, lotta, cinismo, invidia, dispetti, gelosia, malinconia (poca: solo quella di un Ares, dio della guerra, forte, bello, ma deboluccio intellettualmente). E c’è amore in tutte le sue forme: cortese (quello di Ade, dio degli Inferi, per Persefone), appassionato (quello di Ares per Afrodite, dea dell’amore), incestuoso e perverso (Ares e Eris, sua gemella oscura), impossibile (Ares e Atena, casta dea della saggezza), seriale (il navigatissimo Zeus), omoerotico (Artemide e le cacciatrici), fraterno (Apollo e Artemide), egoico (Apollo), senza confini (Dioniso), il tutto visto con sincerità sociologica pungente ma non volgare. Continua a leggere

“Tra sonno e veglia”, i lavori di Mara Cerri

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Che cosa succede in quello spazio sfumato tra sonno e veglia? Anche le nostre logiche sfumano. Siamo ancora in parte persi nella metafisica, mentre ci sentiamo addosso il polline dei fiori di campo o, appiccicato alla faccia, il pelo di volpe che abbiamo sognato qualche attimo prima.

Si chiama proprio Tra sonno e veglia la mostra dei lavori dell’illustratrice marchigiana Mara Cerri che si inaugurerà a Urbino questo venerdì 17 maggio, alle 18.30, presso l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche all’interno della sesta edizione del festival culturale Urbino e le città del libro. Si potrà guardare da vicino una selezione dei suoi ultimi lavori: tavole originali da libri delle Edizioni Orecchio Acerbo, Einaudi, E/O, i bozzetti e la tavola originale del manifesto per un film di Alice Rohrwacher, illustrazioni per progetti musicali, insieme al cortometraggio curato in collaborazione con Magda Guidi, Curiel 8. Sarà possibile anche ascoltare l’autrice discutere di narrazione e immaginario in compagnia della critica e storica dell’illustrazione Ilaria Tontardini. Continua a leggere

Lucania, succhiare la vita con tutti i suoi orrori e bellezze

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Lucania è la terra dei lupi e davvero gli uomini e le donne del film di Gigi Roccati sono un po’ lupi: selvaggi, silenziosi, duri. Si mescolano al paesaggio con i loro vestiti, conoscono i sentieri della terra, parlano una lingua chiusa e amara.

Tranne Lucia (Angela Fontana), la protagonista. Lei non parla, da quando ha perso la madre che amava moltissimo: eppure si fa capire molto più degli altri, con gli occhi e il corpo che muove come un giunco. Condivide le giornate silenziose con il vecchio padre contadino Rocco, (Joe Capalbo), sulle montagne della Basilicata. È una vita talmente antica, la loro, che pare spostata indietro di un secolo, invece siamo ai giorni nostri e il progresso si fa sentire insinuandosi come un veleno tra le radici. È proprio per una storia di veleni, potere, denaro, che Rocco trascinerà Lucia in una fuga burrascosa tra la natura della Lucania. Continua a leggere

Frankie hi-nrg mc: il primo rapper italiano si racconta a OFF

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Una pelliccia rosa addosso a lui non l’avresti mai vista. Frankie hi-nrg mc, il primo grande rapper italiano. Pur essendo di ottima famiglia, ha sempre disprezzato, nei testi e nel look, i contrassegni del censo. Non se li sarebbe mai immaginati i reucci griffati della trap, che anche se vengono dalle periferie del degrado ostentano il Rolex e i catenoni da tamarri. Frankie scagliava quei suoi testi parlati in musica contro la mafia e i benpensanti. Gli è sempre piaciuto pensare il rap in una dimensione politica. Ora è in libreria con Faccio la mia cosa (Mondadori, 2019). Continua a leggere

Vesod, compianto tra spirito e materia – pubblicato su IlGiornaleOFF

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All’eredità surrealista del padre, il pittore e scultore Dovilio Brero, lo urban artist torinese Vesod ha aggiunto molta più metafisica.

Due, tre visi, che sono lo stesso viso, si mescolano alle nuvole. La luce entra di taglio da un’altra realtà. Di uno stesso attimo guardi presente passato e futuro.

La sua ultima opera è ‘Compianto: tra spirito e materia’ e si trova a Padova, alla Torretta Codalunga vicino a Piazzale Mazzini. È nata all’interno del progetto Oculus (Giovani Operatori per la Creatività Urbana) e sarà presentata oggi, 7 maggio.

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